DANTOOINE - Enclave Jedi

Dantooine



Dantooine è un accogliente mondo di pianure erbose, fiumi e laghi. Il pianeta si trova nel settore Raioballo nell'Orlo Esterno, all'estremità della Freccia di Myto, il cui inizio si trova nel settore Obtrexta; ciononostante Dantooine è rimasto piuttosto lontano dalla maggior parte del traffico galattico. Ospita una piccola popolazione sparsa in insediamenti familiari e piccole comunità con grandi proprietà terriere. La sua popolazione senziente consiste prevalentemente in semplici contadini umani, nonostante in passato Dantooine fosse la casa della primitiva razza Dantari. La fauna nativa include mastini kath, iriaz, kinrath e graul. Il pianeta non ha settori industriali o tecnologia avanzata, eccettuando la Base Ribelle temporanea che ha ospitato durante la Prima Guerra Civile.



Il pianeta ha fornito il proprio appoggio all'Alleanza Ribelle durante il secondo conflitto civile; con la misteriosa scomparsa del suo ultimo governatore rappresentante tuttavia, la popolazione ha optato per la via della neutralità, proseguendo la propria tranquilla esistenza sotto la guida di un'amministrazione locale indipendente.

Piane di Khoonda



Gli uffici amministrativi del governo indipendente di Dantooine hanno mantenuto la loro storica posizione nelle piane di Khoonda. Nonostante l'edificio sia stato ricostruito e ampliato più volte nel corso degli anni, il suo scopo è sempre il medesimo: organizzare la popolazione indigena per assicurarne la prosperità economica. Recentemente gli accordi con alcuni investitori privati ed una serie di donazioni anonime hanno riempito in maniera inaspettata le casse di Khoonda, aprendo nuove opportunità ai proprietari terrieri. L'edificio dispone di numerosi sportelli e servizi d'assistenza per ospiti, cittadini e clienti, ed è la sede del governatore planetario, Ref Shaede.

Enclave Jedi Restaurata



Trasformato in origine in tempio da Vodo Siosk-Baas quarant'anni prima delle Guerre Mandaloriane, questo complesso è rimasto attivo fino alla Guerra Civile Jedi, durante la quale i Sith di Darth Malak lo hanno saccheggiato e distrutto. Tra le sue rovine, millenni dopo, la prima Alleanza Ribelle ha installato una delle proprie basi. Abbandonata anche quella alla caduta del Primo Impero Galattico, le rovine sono state nuovamente occupate dai Jedi in fuga dopo l'esodo di Yavin IV.
Sovvenzionata da alcuni filantropi anonimi, la ricostruzione dell'Enclave procede con costanza.

I settori attualmente restaurati sono due:

Esterno:
Foresta

Interno (1° piano):
Hall
Alloggi padawan
Portico
Infermeria

Interno (Sotterranei):
Archivi

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Foresta



I campi di lavoro di archeologi e restauratori sono stati ormai rimossi dall'esterno, lasciando libero pianoro e foresta circostante. Già da prima che la ricostruzione venisse iniziata, i pochi profughi Jedi avevano occupato le foreste circostanti all'Enclave da adoperare per i propri esercizi. La pace e il legame più stretto con la natura e la Forza Vivente fa prediligere questo luogo a studenti e maestri, che lo utilizzano per addestrarsi nelle vie della Forza in tutta tranquillità e lontano da sguardi indiscreti.

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Hall



Ampia e luminosa, la sala d'ingresso è sufficientemente grande da accogliere al proprio interno non solo numerose folle, ma anche speeder e trasporti di vario genere e dimensioni. Collegata alle piattaforme aeree sul tetto, è il punto d'incontro tramite cui si può accedere a qualunque livello del tempio restaurato.
I costruttori, supportati dagli archeologi, hanno cercato di ricreare le strutture secondo lo stile precedente; il risultato è un edificio dai contorni severi e minimali, ma considerevolmente più morbidi e accoglienti rispetto alla spigolosa architettura massassi del tempio di Yavin.

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Alloggi Padawan



Dopo aver passato un grigio e lungo soggiorno negli appartamenti degli uffici amministrativi di Khoonda, i piccoli apprendisti Jedi sono stati finalmente trasferiti in un'intera ala del tempio a loro riservata. Per quanto ancora polverosa e disordinata, i padawan hanno accolto felicemente l'idea di potersi trasferire in alloggi più ampi e in cui non dovessero far attenzione a nascondere la propria identità.
Gli echi delle voci e delle risate cristalline dei bambini emanano spesso da queste sale, riverberando attraverso i corridoi nel resto dell'Enclave.

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Portico



Questo grande giardino, incastonato all'interno della struttura, si trova subito oltre la Hall. Decorato con piante esotiche, un ruscello artificiale e spesso visitato da alcuni volatili locali, il portico solitamente utilizzato per gli esercizi mentali e meditativi di alcuni Jedi, è anche il luogo in cui i Cavalieri e i Maestri più anziani si riuniscono per riflettere sul futuro dell'Ordine, rendendolo così una camera del consiglio provvisoria.

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Infermeria



Alloggiata in un vecchio magazzino saccheggiato e irrecuperabilmente degradato, l'infermeria dell'Enclave è uno spazio stretto e angusto, ma sorprendentemente ben attrezzato. Gran parte del materiale utilizzato per il suo allestimento deriva dalle apparecchiature recuperate dallo yacht di un Conte di Serenno, trafugato durante la fuga del pianeta durante un attacco Sith.


FX-7/224, precedentemente proprietà del Conte Heirlan di Serenno, è stato riprogrammato e riassegnato ai servizi del tempio. Equipaggiato di vocader e protocolli di biologia avanzati, ha già salvato numerosi membri dell'Ordine da condizioni critiche.

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Archivi



Ricavati dall'integrazione e restauro ancora in corso di dati recuperati da un Tempio abbandonato di Tython e da quello assediato di Yavin, gli Archivi Jedi non contengono che una frazione dell'universale conoscenza a disposizione dei Jedi ai tempi della Vecchia Repubblica, ciononostante il lavoro dei Cavalieri ha portato al recupero di una cospiqua quantità d'informazioni da mettere a disposizione per i nuovi iniziati e gli stessi giovani maestri in cerca di guida.
Ricostituiti con l'assistenza dell'Archeologo Jedi cereano Idar-Den Umlo, gli Archivi sono ordinati tramite l'interfaccia I.P.A.S., un'arcaica intelligenza artificiale recuperata dalle rovine di Tython.


Intelligenza artificiale del Tempio Jedi di Tython, assegnata alla catalogazione dei tomi cartacei, per il loro trasferimento negli Archivi multimediali. Le numerose guerre e gli esodi hanno condotto il Tempio in rovina, ma I.P.A.S. è rimasta attiva, catalogando quanto rimaneva di fonti decomposte e immagazzinandole nella sua memoria. Sfortunatamente la mancanza di manutenzione nel corso dei millenni ha provocato un deterioramento dello stesso sistema, che a stento è riuscito a mantenersi attivo. Rinvenuta dal Cavaliere M'Anga e recuperata dal Cavaliere Nadar, l'Intelligenza Artificiale è stata trasferita e riattivata all'Enclave di Dantooine, dov'è stato possibile aggiornarne e ripristinarne il sistema, riadattandolo alle nuove necessità.

Per sapere di più sul Praxeum Jedi, si consulti la voce relativa nel Tavolo di Dejarik.

 

(Continuando da
Outer Rim & Wild Space & Unknown Regions
- Pho Ph'eah - Pianure, pag. 7, 104 post; link)

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Orbita e atmosfera di Dantooine*
Yabail Den

Il viaggio è stato lungo e faticoso. La navetta, o shuttle che dir si voglia, è malandata e ha subito alcuni danni. Yabail Den nonostante l'esperienza e l'addestramento ricevuto, non è certo una grande esperta di navi.
Il pianeta dista poco meno di un'ora di volo nello spazio silenzioso, poi dovrà entrare nell'atmosfera.
Eccolo lì, sotto a lei: Dantooine. Se non ricorda male i suoi intensi studi al Tempio di Coruscant, durante il suo apprendistato, qui sorgeva un'enclave Jedi fin dai remoti tempi della vecchia Repubblica. La mappa sul computer di navigazione ha le coordinate fornitele dalla Maestra Nyakaelytme inserite. Trovare il luogo esatto dove atterrare non dovrebbe essere un problema.
L'atmosfera è ormai a pochissima distanza, Yabail alza gli scudi, per evitare che il calore prodotto dall'attrito della navetta con l'atmosfera. Ora è entrata, non è più difficile del solito.

"Che cosa..."

Una serie di luci comincia a lampeggiare sul quadro dei comandi, la scritta AVARIA lampeggia, campeggiando sul monitor di check-up. La navetta comincia a volteggiare senza possibilità di controllo. La gravità fa il resto, facendola precipitare velocemente verso la superficie del pianeta. La Jedi apre le comunicazioni e lancia il suo appello usando l'unico codice di trasmissione che conosce. È un po' vecchio e spera che qualcuno laggiù lo conosca.

Yabail Den: "R7-knight-0091 Mayday, mayday. Navetta in avaria, sto precipitando sul pianeta."

Ripete la richiesta di soccorso varie volte, inserisce un altro codice di richiesta di soccorso automatico e poi si prepara all'impatto. La navetta ruota su se stessa, avvitandosi e la sua velocità aumenta. La Jedi riesce a mantenersi in posizione, Chiude gli occhi ed esplora, usa la Forza. Quando ritiene che sia il momento adatto, spinge la leva per l'eiettore e si lancia. In pochi secondi lo shuttle si fracassa al suolo. Nonostante la frenata che esercita usando la spinta di Forza, Yabail atterra rovinosamente a terra perdendo i sensi.


Yabail Den
Cavaliere Jedi

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Superficie di Dantooine*
Yabail Den

Una sensazione di pericolo fa rinvenire infine la zabrak.
Non è certa di quanto tempo sia trascorso.
Una fitta nebbia circonda luogo dello schianto, la Jedi può cogliere il tramestio di passi in movimento nelle vicinanze, ma i suoi sensi non colgono alcuna scintilla vitale.
Ancora qualche momento e le sue orecchie colgono un regolare cigolio ad accompagnamento dei passi.

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Superficie di Dantooine*
Yabail Den

Yabail si sveglia indolenzita, ha dolori in tutto il corpo e facendo un rapido checkup si accorge di essere ferita a una gamba. È una ferita profonda alla coscia sinistra. Duole e sembra che il sangue esca copiosamente. Si rende conto di essersi risvegliata a causa di alcuni rumori in avvicinamento. Passi, ma non forme di vita. Droidi forse? E in quel caso, amichevoli oppure ostili? Non ha molta forza, ma riesce a sganciare una delle sue saber e la tiene in mano, pronta ad ogni evenienza.


Yabail Den
Cavaliere Jedi

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Superficie di Dantooine*
Yabail Den

Diverse unità B1 appaiono finalmente, facendosi strada nella fitta coltre di nebbia e puntando verso la posizione generica del relitto.

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Superficie di Dantooine*
Yabail Den

Yabail sbircia da dietro una lievissima depressione del terreno.
"Droidi da battaglia? E che diamine ci fanno qui?"
Ruota la ghiera di accensione e una lama luminosa di un intenso giallo, fuoriesce dall'elsa della saber.


Yabail Den
Cavaliere Jedi

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Superficie di Dantooine*
Yabail Den

All'accensione della lama, alcuni dei droidi si rivolgono verso la Jedi.

B1: "Soggetto non identificato. Prego, mostrare identificazione. (in huttese) Soggetto non identificato-"

Mentre il primo droide continua a ripetere il messaggio, altri due cominciano lentamente ad avvicinarsi. Allo stesso tempo la Jedi sente una nuova presenza amichevole alle sue spalle, accompagnata da un sussurro nella nebbia.

? (sottovoce): "Shhh..! Spegni e seguimi in silenzio!"

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Superficie di Dantooine*
Yabail Den

La Jedi sta aspettando che i droidi siano a tiro, anche se non sa come riuscirà a cavarsela con quella ferita. Improvvisamente Yabail percepisce una presenza alle sua spalle. Sembra non essere minacciosa e la invita a disarmare le saber e seguirlo.

Yabail Den (sottovoce): "Dovrai aiutarmi sono ferita ad una gamba."


Yabail Den
Cavaliere Jedi

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Superficie di Dantooine*
Yabail Den

In pochi secondi un altro zabrak in vesti Jedi emerge dalla fitta nebbia, porgendo una mano alla compagna.

Phinn: "Presto, sbrighiamoci..."

I due droidi continuano ad avvicinarsi, mentre il terzo della pattuglia continua a trasmettere il proprio messaggio.

B1: "Attenzione: mantenere la propria posizione per favorire identificazione. Una mancata collaborazione comporterà il trasferimento forzato a Khoonda per ulteriori intensificazioni e sanzioni."

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Superficie di Dantooine*
Yabail Den

Sotto la veste Jedi la corporatura è decisamente quella di uno Zabrak e la vista della sua testa non lascia alcun dubbio. Yabail si sente sollevata.

Yabail Den (in Zabraki): sono contenta di trovare un mio consanguineo nell'ora del bisogno. Devi sorreggermi, penso io a che possiamo passare inosservati."

Dopo l'ennesimo ultimatum dei droidi, la Jedi solleva sopra sé stessa e Phinn un Mantello di Forza, che li copre e li rende quasi invisibili.

Yabail Den (in Zabraki): "Forza muoviamoci."


Yabail Den
Cavaliere Jedi

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Pianure - Enclave Jedi*
Yabail Den

Nel momento in cui i due Jedi svaniscono, i droidi sparano una salva di colpi stordenti, mirando alla loro ultima probabile posizione, ma, per allora, la coppia di zabrak si è già allontanata.

Phinn (camminando): "Grazie. Non preoccuparti, ho uno speeder non troppo distante. La nebbia ci coprirà per il resto del tragitto."

A riprova delle parole del Jedi, i due raggiungono in pochi secondi un velivolo.

Phinn: "A proposito, io sono Phinn..."

Facendo attenzione alla gamba ferita, lo zabrak aiuta la compagna a salire sullo speeder, prendendo poi il posto di guida.

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Pianure - Enclave Jedi*
Yabail Den

Yabail Den: "Grazie infinite per il tuo aiuto, Phinn. Io sono Yabail Den...Cavaliere, Yabail Den."

Lo speeder parte

Yabail Den: "Tu capisci la nostra lingua, ma non la parli, come mai?"


Yabail Den
Cavaliere Jedi

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Pianure - Enclave Jedi*
Yabail Den

Phinn: "A.. dire il vero no. Ho percepito quello che serviva, non mi sembrava il caso di perder tempo a chiarirsi..."

La nebbia ha già cominciato a schiarirsi, lasciando intravedere la sagoma tondeggiante dell'Enclave Jedi.

Phinn: "Perciò era zabraki? Vieni da Iridonia? E' stato Devil a mandarti qui?"

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Pianure - Enclave Jedi*
Yabail Den

La Jedi sorride, nonostante il dolore lancinante alla gamba ferita.

Yabail Den: "Sì, era Zabraki e no, non sto arrivando da Iridonia e neanche conosco Devil...è un tuo amico?"

La donna cerca di spostarsi in modo da trovare una posizione che le permetta di premere sulla ferita.

Yabail Den: "In realtà è tempo che non capito su Iridonia. Non so se si capisce, ma non sono purosangue. Metà di me è Echani."


Yabail Den
Cavaliere Jedi

 

-LA NUOVA GENERAZIONE JEDI-
:: Sistema di Dantooine ::
*Pianure - Enclave Jedi*
Yabail Den - Phinn - Jedi

Phinn: "Ah, non preoccuparti. Io non ci sono mai stato. Devil M'Anga è uno dei nostri confratelli, pensavo che fosse stato lui a indirizzarti qui..."

Finalmente arrivati a destinazione, lo zabrak fa atterrare il velivolo, aiutando Yabail a scendere. L'interno dell'Enclave è in penombra e privo di decorazioni. Nonostante alcuni impianti elettronici siano stati installati in quella prima camera, l'ambiente non appare in condizioni ottimali.

Phinn: "Abbiamo una stazione medica di sopra. ...Se non Devil, è stata Mercy a indicarti la strada?"