Expansion Region & Mid Rim

-GLI INTRIGHI DELLE OMBRE-
::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

L'attacco è duplice. Mentre la guardia copre il muro dal quale è uscito il coltello, Welia sente uno sparo dall'altro lato del vicolo, alle proprie spalle. Istintivamente s'abbassa, e porta la saber in alto, sopra e dietro la testa. Il movimento è veloce, ma non abbastanza. Un dolore lancinante l'assale sulla parte superiore della testa. Qualcosa l'ha comunque colpita, anche se quasi di striscio, ma la ferita è comunque importante. Per un attimo la Jedi oscura sembra crollare su sé stessa.


Welia
Ex Padawan
Comandante cellula Sole Nero di Tatooine
Jedi Oscura

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

Nel momento in cui la Jedi Oscura inizia a crollare, percepisce un altro sibilo di vento e coglie un umanoide in armatura scura sfrecciare a velocità sovraumana verso di lei, in assetto d'attacco.

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

Welia si concentra, tenta in ogni modo di raccogliere tutte le energie che possiede.
Riesce a non toccare terra, ma si sente debole. Una gamba è flessa a sorreggere il suo peso, l'altra appoggia col ginocchio a terra. Sente le ultime sue forze concentrarsi e sa che usarle significherà perdere in seguito conoscenza. In quell'attimo in cui sta accadendo tutto, un altro sibilo coglie la sua attenzione. Si volta: un'armatura scura, che sembra celare un umanoide, si sta avvicinando a incredibile velocità verso di lei. Attende l'attimo propizio.
Poi alza la mano e s'affida alla sua spinta di Forza.


Welia
Ex Padawan
Comandante cellula Sole Nero di Tatooine
Jedi Oscura

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

L'attacco respinge l'assalitore di qualche metro, costringendolo ad artigliare il terreno per non essere gettato via; la parete a fianco alla ex-Padawan, già indebolita, crolla alla spinta, bloccando il vicolo e sollevando una nube di polvere.

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

La Jedi Oscura sente le forze lasciarla. La parete alla sua destra crolla e lei si augura che niente le stia per cadere addosso, perché non avrebbe neanche le forze per spostare un piede dalla traiettoria. Fortunatamente, viene coperta solo da una nube di polvere biancastra che sale dalle macerie. Le stesse macerie che ora bloccano il vicolo e la separano dal suo assalitore. Welia striscia via lentamente, cercando di raggiungere la fine dello stradino. Giunta quasi allo sbocco, capisce che non riuscirebbe a proseguire. Con lo sguardo cerca qualche riparo, finché non trova un'apertura che le permette appena di strisciare dentro, al buio. L'aria sembra essere malsana, ma pare non ci sia nessuno. Rincuorata dall'assenza di respiri nell'oscurità e da quella di rumori lungo il vicolo, s'appoggia a una parete e sviene.


Welia
Ex Padawan
Comandante cellula Sole Nero di Tatooine
Jedi Oscura

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

Durante il periodo d'incoscienza la Jedi Oscura è tormentata da incubi; quando finalmente rinviene, non si trova più all'aperto, ma distesa su una brandina in una camera dall'odore stantio, illuminata da asettiche luci bianche, circondata da thustrani feriti o addormentati. Un tubicino di plastica corre lungo il suo braccio, collegato ad alcuni macchinari non distanti; in pochi secondi, la ragazza si rende conto di essere stata privata del proprio equipaggiamento.

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

L'interno della nave appare molto annebbiato e le persone si muovono al rallentatore. Il tonfo che ha decretato l'abbordaggio l'ha impaurita e si è rifugiata nell'anticamera della sala motori, vicino alla stanza di espulsione delle capsule. Sbircia da dietro una grata: figuri armati di saber rosse, fanno irruzione, il comandante dello shuttle è il primo a cadere, neanche ha provato a difendersi. Trema e la sua rabbia sale quando si sente impotente. Un essere dal volto rovinato, lentamente sale sullo shuttle, mentre i suoi genitori stanno combattendo e eliminando gli scagnozzi. I suoi occhi fanno paura, le sue mani sono potenti, scaraventa di lato le cose, senza neppure toccarle. Poi una saber rossa si arma in mano al Lord e i corpi dei genitori sono a terra, privi di vita. Una voce la chiama in una lingua diversa: "Asha, Asha, dobbiamo scappare".
Buio.
Buio.

E poi una luce bianca che quasi non getta ombre, un soffitto grigio, ma che una volta doveva esser bianco, brandine con esseri feriti a destra e a sinistra, in una fila che sembra interminabile, almeno dal suo punto di vista. Poi quel deflussore che le procura fastidio al braccio destro. Poco alla volta la vista torna a essere da annebbiata a chiara. La donna tasta il giaciglio su cui è sdraiata in cerca delle sue cose.
Niente.
"La mia saber."
In quel momento una femmina thustrana con abbigliamento medico passa davanti alla sua brandina. Welia fa un cenno con la mano per fermarla e la donna si volta a guardarla. La voce della ex-padawan sembra uscire da una caverna, una voce bassa, raschiata e tenebrosa. Scandisce le parole una per una.

Welia: "Dove-è-la-mia-saber."


Welia
Ex Padawan
Comandante cellula Sole Nero di Tatooine
Jedi Oscura

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

L'infermiera sbatte le palpebre, confusa, e si avvicina con cautela alla donna distesa sulla brandina.

Infermiera: "Shhh, non agitarti. E' tutto a posto, sei al sicuro."

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

Il tono della donna sembra essere gentile, ma niente si può mai dare per scontato. Questo Welia ha imparato nella sua vita. Senza le sue armi e il suo equipaggiamento si sente completamente indifesa. Ma sente che le energie le sono tornate e lei deve avere le sue cose, a qualsiasi costo.
Alza una mano e opera un'attrazione di Forza, fino a che il viso della donna davanti a lei non è a pochi centimetri dal suo.
Gli occhi di Welia emanano una sinistra luce e la sua voce è ancora tombale. È confusa riguardo quella donna, ma il suo istinto di autodifesa ha la meglio.

Welia: "Siccome sei così gentile con me. Voglio le mie cose."


Welia
Ex Padawan
Comandante cellula Sole Nero di Tatooine
Jedi Oscura

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

Al sentirsi trascinata in avanti, l'infermiera lancia un grido di sorpresa, cercando di ritrarsi.

Infermiera: "Cosa-?! Che..? Cosa sta succedendo!?!"

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

Quando Welia guarda dritto negli occhi dell'infermiera, capisce che questa non ha idea di che cosa stia accadendo. Vede la paura nel suo sguardo e la sorpresa. Ne è lusingata, ma forse si è sbagliata. Forse davvero questa persona sta cercando di aiutarla. Tutti coloro che non sono così moribondi da non essersi accorti dell'urlo, si voltano, ma ciò che vedono in quel momento è solo una solerte infermiera, china su una paziente. Gli occhi dell'ex-padawan tornano ad essere di un viola chiaro e trasparente, pieni di luce.

Welia: "Perdonami. Mi sono spaventata e..." fa un ampio gesto ad indicare tutto ciò che le circonda "...dove sono?"


Welia
Ex Padawan
Comandante cellula Sole Nero di Tatooine
Jedi Oscura

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

La thustrana è ancora agitata, ma alla fine riesce a balbettare una risposta.

Infermiera: "Hm.. rifugio pubblico A14?"

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

Welia: "È una domanda?" Replica Welia un pochino bruscamente. "Non ne sei sicura? Chi mi ha portato qui?"


Welia
Ex Padawan
Comandante cellula Sole Nero di Tatooine
Jedi Oscura

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

Infermiera: "No, voglio dire..! Qualcuno..? Se mi lasci controllare il tuo profilo..."

 

::Thustra::
*Esselia*
Welia - Thustrani

La Jedi oscura, comunque non si fida, anche se questa ragazza sembra essere solo confusa da ciò che lei ha fatto, inconsideratamente, senza pensare alle conseguenze.

Welia: "Vengo con te."

Mette una gamba fuori della branda scrollandosi al contempo via il lenzuolo di dosso. Si rende conto solo in quel preciso momento di essere nuda e si ricopre immediatamente.

Welia: "Ehm...Dammi qualcosa da mettermi addosso." Afferma, in tono di comando.


Welia
Ex Padawan
Comandante cellula Sole Nero di Tatooine
Jedi Oscura