GEROS IV - Il Regno Discarica

-L'AURORA SENZA VITA-
:: Dachiracia ::
*Rovine - Bronos*
Sa-iat - Schiavi - Bronosiani

La venditrice si limita a indicare uno degli edifici costruiti nei livelli più bassi del paese, a stento visibile tra i cumuli di rottami dalla loro posizione.

 

-L'AURORA SENZA VITA-
:: Dachiracia ::
*Rovine - Bronos*
Sa-iat - Schiavi - Bronosiani

Il gruppo raggiunge l'edificio indicato; un intenso e pesante calore s'irradia dall'ingresso, ma le guardie permettono solo allo xynos di passare oltre.
All'interno, lo xynos discende una scalinata polverosa, raggiungendo la fonte di calore: un grande marchingegno progenitista ronzante, da cui si levava un fumo sottile e un tanfo insopportabile. Accanto al macchinario, erano in preghiera due umani, uno un giovane prete in tunica bianca sporca, l'altro un uomo anziano in abiti pesanti, inginocchiato con la testa poggiata su un faro di luce elettrica fissato su un incensiere.

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-L'AURORA SENZA VITA-
::Antica Echirochia::
*Strada Alta Atlaseiana*
Ivan Stantaerich - Hope Lancaster - Lenen Knòts - Atlaseiani

Ormai privi di lavoro, alcuni degli schiavi si sono raggruppati intorno al più anziano tra loro, un umano di circa vent'anni, intento a raccontare una storia, accovacciato dietro una cassa di provviste.

Schiavo (in atlaseico): "L'ultima volta che sono stato in superficie era anni fa, quando si poteva ancora uscire.. e siamo arrivati fino a Capo Danfari, giusto sotto la torre dello Stringavene..."

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Antica Echirochia::
*Strada Alta Atlaseiana*
Ivan Stantaerich - Hope Lancaster - Lenen Knòts - Atlaseiani

Schiavo 1 (in atlaseico): "Potevi sentire il puzzo fin da miglia lontane, della Pissera, dal basso nella città non si riusciva neanche a vedere il mare, ma arrivava lo stesso. La torre, la torre è in cima ad un'altra torre, una dei progenitori, capite? Lo Stringavene l'ha fatta costruire ai suoi schiavi sopra quella più vecchia e da lì sopra ci impalava i suoi nemici."

Schiavo 2 (in atlaseico): "Hai visto i corpi?"

Schiavo 1 (in atlaseico): "Ma no! Ormai quelli dalla cima li hanno tutti tolti, ma tutti gli arpioni stanno ancora fissati intorno, è tutta puntuta, la torre. Dicono che lo Stringavene, dopo averli spremuti di tutto il sangue, li gettava nel mare, per questo ora il Golfo di Pissera è velenoso."

Schiavo 3 (in atlaseico): "Io sapevo che lo Stringavene ci aveva messo sopra una maledizione, per questo era-"

Schiavo 1 (in atlaseico): "Sì, sì, sì..! Era un Princesino, per forza ci ha messo sopra qualche incantesimo, che credi? Che dopo tutti questi anni rimaneva ancora così puzzolente se no?"

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Antica Echirochia::
*Strada Alta Atlaseiana*
Ivan Stantaerich - Hope Lancaster - Lenen Knòts - Atlaseiani

Schiavo 1 (in atlaseico): "Pfh, no! Il golfo è maledetto dallo Stringavene, non la torre."

Schiavo 3 (in atlaseico): "Io so che anche la torre è maledetta!"

Lo schiavo più grande sbuffa, spostando gli occhi al cielo oscurato.

Schiavo 1 (in atlaseico): "Va bene, va bene! Forse! Può essere! Non è che ci siamo andati sopra. Ma adesso la torre è un faro, se è maledetta, chi ci va a lavorare? Eh?"

L'altro schiavo più piccolo si stringe nelle spalle e il compagno riprende a parlare, rivolgendosi a Lenen.

Schiavo 1 (in atlaseico): "La torre prima era la reggia dello Stringavene, tanti tanti anni fa. Chissà quante stregonerie ci ha fatto dentro. La maledizione sulla Pissera non l'ha fatta solo per avvelenare il mare, ma anche per sommergere tutte le città della costa. Sai? Quella che ha distrutto tutte le colonie di Atlasea?"

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Antica Echirochia::
*Strada Alta Atlaseiana*
Ivan Stantaerich - Hope Lancaster - Lenen Knòts - Atlaseiani

Ivan: "Oh..."

L'orologiaio prende in mano il libro, scrutandolo attentamente. Deve ammettere che non ha mai visto quel tomo, con suo grande rammarico dopotutto ha avuto ben poco tempo per leggere in generale, dovendosi prendere cura di un'attività sull'orlo del fallimento. Con fare incuriosito inizia a sfogliare le pagine del libro, esaminando i titoli dei capitoli e sorprendendosi per la complessità dei temi trattati.

Ivan: (in Formoca) "Pare interessante, libri come questi non sono comuni nella Strada Grande, purtroppo... sembra una lettura impegnativa, è appassionata di scienza, Signorina Lancaster?"


Ivan Stantaerich
Maestro Orologiaio

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Antica Echirochia::
*Strada Alta Atlaseiana*
Ivan Stantaerich - Hope Lancaster - Lenen Knòts - Atlaseiani

Quella considerazione lascia Ivan un po' spiazzato, non tanto per il fatto che è d'accordo con le sue argomentazioni, quanto per l'energia trasmessa. Per quanto lui sia concorde che la magia debba avere per forza un qualche meccanismo scientifico, non è il tipo di persona che si permetterebbe mai di criticare o di sminuire un altro per le sue credenze. La sua è un'opinione prettamente personale, il fatto che altri siano concordi con lui è bene, ma per quanto sia convinto che ciò che crede sia vero non è un fanatico che predica quella teoria senza curarsi di quelle degli altri. E ora, da come si sta atteggiando quella donna, inizia a pensare che lei stessa sia una fanatica, per quanto dello spettro opposto a quello dei più superstiziosi.

Ivan: (in Formoca) "Capisco."

Dopo aver sfogliato un altro paio di pagine, richiude il libro e lo restituisce a Hope con un sorriso incerto.

Ivan: (in Formoca) "Beh, sarebbe interessante vedere chi altri è d'accordo con noi. Non è un'opinione molto popolare, temo."


Ivan Stantaerich
Maestro Orologiaio

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Antica Echirochia::
*Strada Alta Atlaseiana*
Ivan Stantaerich - Hope Lancaster - Lenen Knòts - Atlaseiani

Ivan annuisce vigorosamente.

Ivan: (in Formoca) "Comprendo, comprendo, Signorina Lancaster. Lei ha una sua opinione su come funzioni la magia? Nel senso..."

Accenna con lo sguardo al golem che la segue.

Ivan: (in Formoca) "Come crede che funzioni quel costrutto, se non ci sono ingranaggi e macchinari ad alimentarlo?"


Ivan Stantaerich
Maestro Orologiaio

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Antica Echirochia::
*Strada Alta Atlaseiana*
Ivan Stantaerich - Hope Lancaster - Lenen Knòts - Atlaseiani

L'orologiaio si lascia andare ad una breve risata nervosa, portando rapidamente lo sguardo sull'enorme golem prima di distoglierlo subito dopo. Sa da quello che ha sentito che sono tenuti a seguire gli ordini dei loro padroni, ma non credo che apprezzerebbe tantissimo l'idea di essere smembrato, e quei suoi pugni sembrano abbastanza grossi da spaccare una montagna.

Ivan: (in Formoca) "Heh, credo che sarebbe meglio aspettare a viaggio concluso... Oh, che maleducato, non vi ho ancora chiesto qual'è la vostra destinazione. Siete mercanti anche voi?"


Ivan Stantaerich
Maestro Orologiaio