GEROS IV - Le Metropoli Sommerse

-L'AURORA SENZA VITA-
::Atlasea::
*Strada Grande - Bottega*
Ivan Stantaerich - Atlaseiani

Dopo qualche istante di statiche e brusio, la voce registrata prende forma nel dispositivo.

Fonoriproduttore (in formoca): "Gentile cliente, siamo spiacenti d'informarla che il cargo previsto in data ... 2412 dAh è andato disperso. A seguito del deterioramento delle condizioni di transito sicuro per l'antica strada echirochiana, il DSG ha temporaneamente sospeso i propri servizi via terra fino a data da determinare. Siamo spiacenti per l'inconveniente. L'interruzione della rotta comprende il servizio di corrispondenza, di conseguenza, per reclamo riguardante rimborsi da parte del possessore originario di merci perdute, dovrà agire indipendentemente o tramite altra azienda. Siamo spiacenti per l'inconveniente. Se avrà la gentilezza e pazienza di mantenere la propria sottoscrizione alla nostra società, provvederemo a fornirle uno sconto annuale alla ripresa delle nostre attività. Nel momento, il DSG continuerà a tenere i suoi clienti aggiornati sulle condizioni delle rotte commerciali ancora attive e di quelle da riattivarsi in data indeterminata. La ringraziamo per l'attenzione."

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::Atlasea::
*Cupola Marvata - Accademia Saclata*
Hope Lancaster - Atlaseiani

Limarco (in atlaseico): "Questo genere d'ipotesi sono del tutto prive di fondamento nelle fonti comprovate."

Ghyllan (in atlaseico): "Non è esattamente corretto: le relazioni sui Dialogi di Tarodo supportano l'esistenza di una pianta parassita come quella ipotizzata dalla dottoressa."

Limarco (in atlaseico): "Pah, fonti extraplanetarie di dubbia attendibilità e impossibile verifica."

Elyoric (in atlaseico): "Quale sarebbe la sua soluzione, dottor Limarco?"

Limarco (in atlaseico): "Signore, una volta determinata la causa del problema, qualora si tratti di natura occulta, consiglierei un gemellaggio con la Torre degli Occultisti di Quarica per il raggiungimento di una soluzione."

Elyoric (in atlaseico): "Hm... Se gli Occultisti quaricani fossero stati in grado di risolvere il problema non ne staremmo parlando adesso, né sembrano disposti ad accettare assistenza da terzi."

Il Patrizio si alza con un sospiro e raggiunge la vetrata oscura, dando le spalle al gruppo e riflettendo per qualche attimo.

Elyoric (in atlaseico): "Hm. Sì. Desidero che la questione rimanga sotto la nostra esclusiva giurisdizione. (voltandosi) Pertanto ho deciso di assegnare a lei la guida della spedizione, dottoressa Hope."

A quella frase Limarco e uno degli altri scienziati corrugano la fronte, visibilmente infastiditi.

Limarco (in atlaseico): "Signore.. la dottoressa ha appena concluso i propri studi, certo una spedizione di tale portata richiede un supervisore più saggio..."

Il Patrizio non muta espressione, mantenendo lo sguardo neutro sospeso tra i sei scienziati.

Elyoric (in atlaseico): "Hm. Il Cantico del Zeysth ci dice: ad un comandante serve audacia, ad un consigliere saggezza. Lei saprà certo assistere la dottoressa con la sua, dottor Limarco."

Per un istante il vecchio dottore sembra voler ribattere, ma poi preferisce limitarsi ad uno svogliato cenno d'assenso, abbassando il capo in accettazione.

Elyoric (in atlaseico): "Tutti gli altri possono ritirarsi. Il Direttore vi istruirà su cosa preparare per la spedizione."


Elyoric Laepàn
Patrizio di Atlasea

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Atlasea::
*Cupola Marvata - Accademia Saclata*
Hope Lancaster - Atlaseiani

Il gruppo di scienziati abbandona la camera e, alla chiusura della porta, il Patrizio ritorna a sedersi alla scrivania e si rivolge nuovamente verso la scienziata.

Elyoric (in atlaseico): "Confido che lei e i suoi colleghi siate in grado di occuparvi dell'organizzazione del lato scientifico di questa spedizione, dottoressa Hope. Ciononostante vi sono delle altre considerazioni da fare, considerazioni politiche."

Il Patrizio fa gesto alla ragazza di prendere posto di fronte a lui.

Elyoric (in atlaseico): "Nel suo viaggio, lei ed i suoi colleghi avrete a disposizione immunità diplomatica nell'Eredità Chirochese, ciò non toglie i chirochesi non perderanno occasione di far valere la loro autorità quanto più possibile. Se questo problema può essere risolto senza l'aiuto degli Occultisti Reali, desidero che la loro sorta non sia coinvolta minimamente nella spedizione né sia informata di più del necessario. Ufficialmente, la sua spedizione sarà inviata esclusivamente per lo studio indiretto, non per la sperimentazione. ...Infine, le suggerisco di tenere per sé l'esistenza di questa missione fino alla sua partenza e, una volta in superficie, di agire con tanta efficienza quanto rapidità. E' solo questione di tempo prima che altre spedizioni siano organizzate dalla Commissione Grande o qualche altro degli abietti governi populisti... Se fosse un nobile casato della Cupola Marvata a risolvere questa spinosa situazione, l'opinione pubblica riconoscerebbe la nostra lungimiranza nell'aver favorito il suo lavoro così come quello dei suoi colleghi in questa e altre Accademie. Naturalmente, qualora ciò accadesse, lei stessa e l'Accademia Saclata sareste giustamente celebrate per il vostro successo.. senza contare che, qualora la sua ipotesi si rivelasse corretta, avrebbe modo di conferirle la credibilità che desidera."


Elyoric Laepàn
Patrizio di Atlasea

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Atlasea::
*Cupola Marvata - Accademia Saclata*
Hope Lancaster - Atlaseiani

Elyoric (in atlaseico): "Esattamente. E sicurezza. Quali che siano le necessità della spedizione, le è vietato porre a rischio d'esposizione Atlasea. Nessun oggetto o individuo esposto all'infezione dev'essere portato anche solo nelle vicinanze della Valvola Primaria. ...Può ritirarsi."


Elyoric Laepàn
Patrizio di Atlasea

 

-L'AURORA SENZA VITA
::Atlasea::
*Strada Grande*
Ivan Stantaerich - Atlaseiani

Ivan ascolta la registrazione steso sulla sedia dietro il bancone della bottega, sospirando ad ogni frase sillabata dal marchingegno. Arrivato alla fine del nastro inciso, lascia che la macchina emetta il suo basso ronzio per tutta la stanza, mentre lentamente la sua mano inguantata nasconde parte del viso.
Ha scherzato prima con Lapp, ma la cosa è così grave che qualsiasi vena umoristica è morta non appena ha avuto conferma di quanto accaduto da quella bobina. Quel cargo conteneva alcuni materiali molto pregiati e di cui ha disperatamente bisogno per mantenere la propria attività, non è facile trovare leghe metalliche non ancora ossidate in un ambiente come Altasea, e si rifiuta di usare metalli di qualità inferiore per il suo lavoro: se si riducesse a tanto, dovrebbe abbassare conseguentemente il costo dei suoi orologi, una cosa che renderebbe difficile mantenere l'impresa aperta coi suoi numerosi costi.
Si guarda rapidamente intorno, facendo un conto mentale. Ha ancora abbastanza orologi pronti da vendere per poter resistere un po', e i materiali che ha da parte in magazzino dovrebbero, teoricamente, bastare per costruirne altri finché non arriva un altro carico... cosa che ovviamente non succederà. Il suo fornitore non manderà più alcunché, stanno cercando di tamponare le perdite, e dovrebbe farlo anche lui. Il problema è come farlo, chiaramente.
Con la mano ancora sul viso, si protrae sul bancone puntando i gomiti e portando anche l'altra mano a coprirgli la faccia. Rilascia più di un sospiro irritato e incerto, e con le dita tra i capelli comincia a riflettere su cosa potrebbe fare. La cosa più semplice sarebbe tornare dal padre, nell'officina dov'è cresciuto. Lì, dividendosi il lavoro e le spese, forse sarebbero riusciti a resistere, ma il problema dei materiali avrebbe gravato anche su di lui, era a malapena una misura temporanea, figurarsi una soluzione. Potrebbe provare a concentrarsi sui suoi esperimenti alchemici per la creazione di intrugli medicativi molto basilari, quella era una cosa che stava iniziando a risultare interessante grazie alle alghe cresciute sul fondale di Atlasea, ma non è un medico o un guaritore, non potrebbe competere con loro. Ingegneria? Stesso problema, risorse scarse, anche con l'aiuto del padre, e comunque alla meglio dovrebbe passare la sua vita come uno dei Riparatori addetti alla manutenzione costante della città. Un lavoro che non vuole definire ingrato, ma che di certo non gli avrebbe portato molta felicità.
Ivan è nervoso, non ha bene idea di come risolvere il problema, non è qualcosa che può aggiustare come un orologio, se fosse almeno un problema ingegneristico potrebbe provare qualcosa, ma ormai neanche quello funzionerebbe. Non sa bene come comportarsi, quindi decide di fare come ha sempre fatto quando davanti ad un problema mai affrontato prima: informandosi al riguardo.
Tira fuori dalla giacca il suo orologio da taschino, il suo primo artefatto mai costruito. Ormai è quasi ora di pranzo, la gente sarà già per strada per tornare a casa e mangiare, ormai è chiaro che non sarebbe venuto nessuno a quel punto per prendere un orologio. Decide quindi di chiudere in anticipo e di far fruttare quelle poche decine di minuti che ha ancora a disposizione, affrettandosi per raggiungere l'edicola più vicina per raccogliere quanti più giornali e servizi informativi - recenti e arretrati - riguardanti il problema di questi "infetti"; data l'importanza data dai media negli ultimi tempi, non immagina che gli edicolanti non tengano da parte qualche vecchio quotidiano da parte.


Ivan Stantaerich
Maestro Orologiaio

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Atlasea::
*Strada Grande*
Ivan Stantaerich - Atlaseiani

Per quanto le edicole non abbiano molti numeri vecchi da visionare, l'artigiano ha più fortuna alla Biblioteca Laperrata, dove gli viene dato un accesso, seppur limitato, ai quotidiani dell'ultimo mese.
Gli ci vogliono diverse ore di studio per trovare le parti d'interesse, riguardante viaggiatori scomparse e carovane progressivamente più grandi aggredite da quelli che sono definiti come cadaveri ambulanti dai pochi superstiti. La maggior parte degli avvistamenti appare focalizzata al crocevia dachiraciano di Ocaramburde, per quanto la città, tenuta sotto sorveglianza da un esercito chirochese, viene considerata ufficialmente ancora sicura. Soltanto il numero di quella mattina riporta notizia di un avvistamento sottomarino, a sud di Alissea.
Diversi articoli sembrano incentrati sul mostrare la mancanza di lungimiranza da parte della Corona Chirochese nel rifiutare aiuto da parte di Atlasea o del Patto d'Aurora; soltanto nell'ultima settimana viene riportato un uso più esteso del Teletrasportatore echirochiano per il trasporto a Geros IV di alcuni individui non ben identificati al servizio della Corona e, a pochi giorni di distanza, una dichiarazione ufficiale di una richiesta formale d'assistenza da parte dell'Eredità Chirochese al Disco Egorbodende.

 

-L'AURORA SENZA VITA
::Atlasea::
*Strada Grande*
Ivan Stantaerich - Atlaseiani

Sono notizie interessanti, seppur di poco aiuto. Gli danno una buona idea di cosa stia succedendo sulla superficie, ma niente che riveli qualcosa che possa davvero utilizzare a suo vantaggio. L'unica cosa che pare davvero chiara è che la situazione non sembra migliorare neanche con tutta la forza militare Chirochese, e gli sembra strano che non siano disposti ad accettare l'aiuto di Atlasea o del Patto d'Aurora. Può immaginare che i trascorsi difficili tra le parti possano essere ragione di attriti e tensioni, ma davvero lo sono così tanto da permettere a quei mostri di vagare liberamente per la superficie? Non sembra logico, o furbo. Anzi, sembra proprio stupido.
Sta a rileggere quegli articoli ancora per un po', ancora incerto su cosa fare. Non si sa niente su queste creature, né da dove provengano né come ucciderle, se è effettivamente possibile ucciderle, visto che sembrano già morte. Più o meno. Una cosa è certa, la cosa non si risolverà domani, soprattutto se sta con le mani in mano. La domanda però resta: cosa può fare lui per risolvere la questione? Dopotutto è solo un orologiaio, certo uno bravo in quel che fa, ed è legalmente armato, ma come potrebbe aiutare?
La domanda lo tormenta a tal punto che, finito di visionare quei giornali, decide di andare a chiederlo. Aiuta i bibliotecari a rimettere in ordine tutto il materiale che ha esaminato, e più tardi va a cercare informazioni agli uffici delle forze dell'ordine locali, per chiedere esattamente quello che si stava domandando lui stesso: può fare qualcosa per aiutare una persona come lui?


Ivan Stantaerich
Maestro Orologiaio

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Atlasea::
*Strada Grande*
Ivan Stantaerich - Atlaseiani

L'orologiaio passa per più di un ufficio, chiedendo in merito a iniziative per la risoluzione del problema in superficie, senza troppo successo. Ormai arrivata notte inoltrata, Ivan viene finalmente avvicinato da un signore in abiti distinti all'uscita dall'ennesimo ufficio.

Atlaseiano (in atlaseico): "Signore, non ho potuto fare a meno di cogliere il motivo della sua discussione con l'agente. Se è interessato a trovare una soluzione al problema delle rotte commerciali interrotte, potrebbe volersi unire ad un'iniziativa della Gilda dei Licurmi. Da quello che mi è parso di capire anche lei è un mercante..."

 

-L'AURORA SENZA VITA
::Atlasea::
*Strada Grande*
Ivan Stantaerich - Atlaseiani

Ivan non può non dirsi infastidito da tutti gli ostacoli che sta trovando, ed è forse per questo che quando si sente interpellato dallo sconosciuto non risponde subito nel suo tipico modo timido e distaccato, ma piuttosto con vivo ed energico interesse.

Ivan: (in Atlaseico) Uh, sì, in realtà. Ivan Stantaerich, sono un orologiaio, qui...


Ivan Stantaerich
Maestro Orologiaio

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Atlasea::
*Strada Grande*
Ivan Stantaerich - Atlaseiani

Il signore gli si avvicina ulteriormente, abbassando il tono.

Atlaseiano (in atlaseico): "Il Partito Equalista sta sovvenzionando una spedizione sperimentale per stabilire una nuova rotta sicura. Se è interessato a spostare merci in sicurezza verso le province orientali, potrebbe diventare uno dei contribuenti dell'iniziativa."

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Atlasea::
*Strada Grande*
Ivan Stantaerich - Atlaseiani

Superato lo slancio emotivo per aver finalmente trovato un qualche tipo di risposta o proposta Ivan torna "in sé", iniziando ad apparire sempre più recalcitrante allo stare così vicino a quello sconosciuto, soprattutto quando chiude ancora di più le distanze e inizia a parlare in modo quasi cospiratorio.

Ivan: (in Atlaseico) Ehm...

Si sente un po' imbarazzato nel non ricordare molto del Partito Equalista, la politica non gli è mai interessato, ma mentre parla si sforza di ricordare qualcosa dai giornali che ha letto poche ore prima.

Ivan: (in Atlaseico) Non ho letto nulla di questa spedizione... o di questo sovvenzionamento, signore...


Ivan Stantaerich
Maestro Orologiaio

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Atlasea::
*Strada Grande*
Ivan Stantaerich - Atlaseiani

Atlaseiano (in atlaseico): "Certamente, si tratta di un'operazione privata, che richiede una certa discrezione, ed è di recente organizzazione. Sarebbe qualcosa che la interessi?"

 

-L'AURORA SENZA VITA-
::Atlasea::
*Strada Grande*
Ivan Stantaerich - Atlaseiani

Ivan: Uh, ehm...

L'orologiaio non è a suo agio, si sente un po' minacciato e anche intrappolato da quella situazione, e soprattutto da quell'individuo. Certo, il Partito era la forza politica dominante della Strada Grande, quindi non poteva fare qualcosa di illegale - almeno così Ivan crede e spera - ed in effetti è bene sapere che si sta cercando un modo per porre rimedio alla crisi. Forse allora potrebbe almeno chiedere che cosa potrebbe fare, male che vada, se la cosa si rivela troppo impegnativa, può sempre tirarsi indietro.

Ivan: (in Atlaseico) Beh, come potrei aiutare, signore?


Ivan Stantaerich
Maestro Orologiaio